La guerra in terra di Russia di uno stagnino di Marradi. Da interviste a Cappelli Domenico caporal maggiore del corpo di spedizione italiano in Russia...

Cappelli Marco

La guerra in terra di Russia di uno stagnino di Marradi. Da interviste a Cappelli Domenico caporal maggiore del corpo di spedizione italiano in Russia...

Photocity.it (2013)

9788866824985

12,00 €
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"I fatti che gli erano successi nella guerra di Russia, mio padre, me li ha raccontati fin da bambino. Ricordo che non camminavo ancora quando la sera, prima di dormire, mi portava nel suo letto e mi parlava di battaglie, di carri armati, di cannoni e mitragliatrici. Mi parlava di sciatori con il mitra e di cosacchi a cavallo con il loro cappello. Cappello che lui, al ritorno dalla guerra, ha portato tutti gli inverni, per tutta la vita. Mi piacevano tanto le azioni del suo battaglione, quello dei lanciafiamme, che aspettavano, nascosti ai bordi della strada, i carri armati dei nemici poi, al segnale del capo, riempivano l'aria di fuoco, bruciavano l'ossigeno e i russi, per non morire soffocati, uscivano con le mani alzate. Ero affascinato da questi racconti, li volevo ascoltare tutte le sere. Mio babbo vinceva sempre, ero orgogliosissimo di lui, lo raccontavo a tutti e mi piaceva farmi grande con gli altri bambini. Poi una sera mi disse che aveva perso la guerra, mi disse che gli italiani ne avevano buscate tante ed erano stati sconfitti, annientati. Il Corpo di Spedizione Italiano (C.S.I.R.) di battaglie in Russia ne aveva vinte tante davvero..."