Giuseppe, il protagonista di questo romanzo, parte da Bologna una mattina di novembre per raggiungere Giardini Naxos. Va da suo padre Sergio, ricoverato in seguito a un ictus, nonostante non si vedano da anni. Dal letto della clinica, Sergio racconta, mentre Giuseppe ascolta e ricorda: episodio dopo episodio, ricostruiscono l?origine del loro allontanamento e di quella solitudine, nata dall?abbandono, che li unisce come dei sopravvissuti. Attraverso una prosa che ricerca l?esattezza della poesia, Nibali rappresenta due generazioni, confrontando le passioni dell?una e l?apatia dell?altra, due facce di uno stesso animale eternamente votato alla disfatta.